Nonostante la lunghezza, la salita in moto del Passo di Lagastrello nell'Appennino Toscano, che potete vedere in video qui sotto, non richiede una particolare esperienza di guida ed è adatto a tutti. Il Passo di Lagastrello, anticamente chiamato Passo di Linari. si trova in Toscana, nel territorio del comune di Comano, in provincia di Massa. La pendenza oscilla costantemente Ira il 4% ed il 6% e solo in alcuni brevissimi passaggi raggiunge punte dell’8-9%. Per i primi chilometri il fondo stradale è in ottime condizioni. Si fa più precario nell'ultimo chilometro e mezzo, quello di competenza della provincia di Massa. La carreggiala é spaziosa e presenta numerosi tratti all'ombra, fatta eccezione per gli ultimi tre chilometri. Tre soli tornanti, ma con molte curve ma ampio raggio...
La parte iniziale della salita in moto al Lagastrello è caratterizzata da una rigogliosa vegetazione, quella conclusiva da suggestivi panorami sull‘Alpe di Succiso (2017 m) e sul Monte Alto (1904 m). Prima di raggiungere la cima del Lagastrello si costeggia il lago Paduli, che raccoglie le prime acque del torrente Enza che scendendo a valle delimita il confine tra le province di Parma e Reggio Emilia. Belle viste, a sud, sulle creste delle Alpi Apuane, bianche di nevi e di marmi.
Scendendo sul versante sud-occidentale si raggiunge Licciardi Nardi, dove svoltando a sinistra e percorrendo una tortuosa strada ricca di saliscendi ci si può arrivare a Fivizzano, immettendosi sulla Statale 63. che conduce al Passo del Cerreto (l26l m). attraverso il quale si fa ritorno in Emilia. Undici chilometri in discesa consentono di raggiungere Collagna, da dove, piegando a sinistra inizia l'impegnativa e panoramica salita del Passo di Pralizzano (1232 m). Si scende poimverso Pieve San Vincenzo, Castagneto, Palanzano ed Isola e si fa ritorno a Monchio delle Coni. Questo itinerario aggiuntivo ha uno sviluppo di circa I2 chilometri.
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